La musica di Enrico Zanisi, pianista italiano che si esibirà Giovedì 28 Dicembre al Teatro Moderno di Latina, ha la capacità di raccontare, con una scrittura essenziale, una lunga storia fatta di tracce di memorie e attimi intensi.
Addentrarsi nel mondo del jazz vuol dire accettare di perdersi nelle terre pure dell’immaginazione, tentare di liberarsi da imposizioni strutturali di matrice accademica e approfondire elementi nascosti, inesplorati.
Il giovane pianista romano (classe 1990), grazie alla sua grande determinazione e alla sua formazione già matura, vince nel 2012 il Premio Top Jazz come Miglior Talento, indetto dalla rivista Musica Jazz.
Nel 2014, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, in occasione del Festival “Una Striscia di Terra Feconda”, vince il Premio Siae per la Creatività.
Il suo è un pianismo introspettivo, melodico, a tratti ludico, in cui si creano al tempo stesso immagini gioiose e criptiche, elaborazioni complesse di un pensiero originario.
Quella di Zanisi è una personalità che non ha paura di andare oltre il già noto ed imparare a sperimentare, facendo tesoro del percorso dal quale proviene.
Non mancano episodi più articolati e dall’approccio improvvisativo più strutturato, ma a dominare, in un’atmosfera in cui trovano spazio pieni e vuoti, musica e silenzi, è quell’ariosità che rende il pianismo di Zanisi capace di essere ineffabile e incisivo allo stesso tempo.
Difficile riscontrare in un musicista tanto giovane una tale consapevolezza dei propri mezzi e una personalità musicale già così definita, eppure Zanisi possiede senza ombra di dubbio entrambe le cose.
Nel programma della 52nd Jazz Week il concerto di Enrico Zanisi “piano solo” è fissato per Giovedì 28 Dicembre alle ore 18,00 al Teatro Moderno di Latina.