Si apre il sipario sulla nuova stagione del 52nd Jazz, la storica rassegna che da anni porta a Latina alcuni tra i protagonisti più importanti del jazz italiano e internazionale. Da ottobre a dicembre 2025, otto appuntamenti daranno vita a un cartellone che unisce tradizione e sperimentazione, confermando il festival come uno dei momenti più significativi dell’offerta culturale della città.
Un programma che unisce maestri e nuove generazioni
Ad aprire la stagione, domenica 26 ottobre, sarà un incontro speciale: 52nd Jazz meets Flavio Boltro, uno dei trombettisti italiani più apprezzati a livello internazionale, che salirà sul palco insieme a Erasmo Bencivenga, Nicola Borrelli e Giorgio Raponi.
Il mese di novembre sarà un vero viaggio nella varietà dei linguaggi jazzistici. Si parte domenica 2 novembre con il Jacopo Ferrazza 5tet, formazione che incarna il meglio della nuova scena italiana. A seguire, il 9 novembre, l’incontro tra Nicola Tariello & Giorgio Cusciuto proporrà atmosfere intense e raffinate, mentre il 16 novembre toccherà al Lorenzo Bellini 4tet “Source”, un progetto giovane e già capace di distinguersi per freschezza e ricerca sonora.
Il 23 novembre sarà la volta del Francesco Bruno 4tet “New Earth Waltz”, un viaggio musicale che intreccia melodie liriche e ritmi contemporanei. Infine, domenica 30 novembre, un altro appuntamento speciale con 52nd Jazz meets Barend Middelhoff & Enrico Bracco, un dialogo tra sax e chitarra che promette grandi suggestioni.
Dicembre tra intensità e lirismo
Il cartellone si chiude con due appuntamenti di grande spessore. Domenica 7 dicembre, il Javier Girotto 4tet “New Directions” porterà sul palco uno dei musicisti più amati e seguiti della scena internazionale, con il suo inconfondibile sax e la capacità di coniugare energia e poesia. A concludere la stagione, il 14 dicembre, sarà il Dario Rogato Trio, una formazione che rappresenta la nuova generazione del jazz italiano, con un interplay solido e ricco di sfumature.
Un’esperienza che unisce suono e visione
Come ogni anno, la musica sarà accompagnata dalle esposizioni del Mad – Museo d’Arte Diffusa, a cura di Fabio D’Achille. Le mostre dialogheranno con i concerti, trasformando ogni appuntamento in un’esperienza sinestetica che intreccia linguaggi artistici diversi, confermando il legame profondo tra arte e jazz che caratterizza il 52nd Jazz.
Una casa per il jazz a Latina
Gli appuntamenti si svolgeranno come sempre al Geena (via Custoza 2, Latina), che da anni ospita la rassegna con professionalità, calore e spirito di accoglienza, contribuendo a renderla un punto di riferimento per la comunità musicale e culturale della città.
Il pubblico potrà scegliere se abbonarsi all’intera stagione (8 concerti al prezzo di 75 €) oppure partecipare ai singoli appuntamenti (12 €). Una formula che unisce continuità e libertà, mantenendo viva la vocazione del 52nd Jazz: dare spazio alle emozioni, alla ricerca e alla bellezza della musica dal vivo.